Bibliografia Ferroviaria Italiana


GIAN GUIDO TURCHI

Da Rimini a Novafeltria in treno

Salò : Editrice Trasporti su Rotaie, 1987.
Pagine 84. Cm. 24x22.
ISBN 88-85068-11-1

Dalla quarta pagina di copertina: "La Val Marecchia volle ed ebbe il piccolo binario che la collegava a Rimini con la grande rete ferroviaria. Concreto strumento di unione di popolazioni che si sentivano storicamente omogenee e complementari fra loro, benchè amministrative divise fra due ragioni, la ferrovia svolse per lunghi anni una funzione fondamentale nelle comunicazioni della valle, permettendo anche lo sfruttamento delle miniere locali. Distrutta dagli eventi della seconda guerra mondiale ma miracolosamente risorta, la ferrovia Rimini-Novafeltria dovette soccombere di fronte all'estendersi dei mezzi di trasporto stradali e a causa del proprio invecchiamento, conseguenza di abbandono e di immotivata sfiducia nel treno. Sullo sfondo della storia di questa linea altre strade ferrate s'intravedono a cavallo fra Romagna e Marche, sia rimaste sulla carta, sia parzialmente realizzate, come la Sant'Arcangelo di Romagna-Urbino. Locomotive, uomini e piccoli paesi sono i protagonisti degli avvenimenti, che nel loro complesso costituiscono un patrimonio storico-tecnico non secondario di Rimini e della Val Marecchia e un omaggio al lavoro di queste popolazioni."

Indice
Presentazione7
1. Una valle, una ferrovia9
2. Locomotive a vapore e veicoli23
3. Le vicende36
4. Innovazioni e... soppressione53
Appendice
Da Sant'Arcangelo di Romagna a Urbino79
Ringraziamento84
Contributo fotografico84
Bibliografia84
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