Il treno e le sue rappresentazioni tra XIX e XXI secolo
Roma : Edizioni Universitarie Romane, 2015.Pagine 594. Cm. 21x15.
Collana "Treno e Immaginario" ; 1
Atti del Convegno multidisciplinare tenutosi il 28-29 novembre 2014 presso la Facoltà di Studi Umanistici di Cagliari
Dalla quarta pagina di copertina: "Negli ultimi due secoli, il treno ha subito enormi trasformazioni: da simbolo assoluto della Rivoluzione industriale a icona di morte (si pensi ai treni per il fronte e ai "treni della morte" nazisti...), da sinonimo di speranza (soprattutto per i migranti alla fine del Secondo Conflitto mondiale) a trionfo assoluto della velocità in questo inizio di Terzo Millennio (vedi TGV e TAV). Nel corso dei lavori di questo Convegno multidisciplinare, dall'ampio respiro internazionale, volto a rintracciare le multiformi rappresentazioni e raffigurazioni del treno nell'immaginario collettivo tra XIX e XXI secolo, a duecentodieci anni dalla comparsa della prima locomotiva a vapore nel lontano 1804, sono stati affrontati alcuni degli aspetti peculiari di una delle più grandi invenzioni della Storia, che ha segnato una svolta epocale per l'Umanità. Simbolo per eccellenza di progresso e tecnologia tout court, fino all'avvento dell'aereo, il treno è entrato con forza negli sviluppi della modernità, assumendo accezioni così profonde e stratificate da rendere difficile una classificazione organica dell'imponente mole di approcci fioriti. Studiosi italiani e stranieri hanno approfondito questo affascinante tema, privilegiando piste interpretative originali e innovative volte a riannodare i fili della memoria che ci legano in modo indissolubile al treno e ai suoi variegati scenari."
Indice del libro | |
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Giovanni Dotoli, Mario Selvaggio, Claudia Canu Fautré Buon viaggio, cari lettori | 5 |
Ignazio Efisio Putzu Saluti | 9 |
Giovanni Dotoli Le train dans le film et dans le ciné-roman La Roue | 11 |
Yves Bonnefoy La photographie dans le train | 27 |
Éric Jacobée Sivry Le train dans À la recherche du temps perdu de Marcel Proust et dans l'œuvre poétique de Giovanni Dotoli | 37 |
Sylvie Jacobée Sivry Le train comme lieu subversif dans les contes et nouvelles de Guy de Maupassant | 51 |
Francesco Asole Il treno e la stazione. Funzioni del viaggio nella letteratura francese | 65 |
Mario Selvaggio «Les Trains rêvent au fond des gares». Le train dans la poésie française du XIXe au XXIe siècle | 75 |
Marcella Leopizzi Le train dans la vie et l'œuvre de Guillevic | 91 |
Giovanna Parisse Il treno nella scrittura di Jules Supervielle | 115 |
Federico Fastelli L'utopia della durata. Il treno ne La Modification di Michel Butor | 125 |
Encarnación Medina Arjona La lison, la machine brûlante ou la brave femme | 135 |
Carlota Vicens Pujol Le train et l'écriture calligrammatique dans la poésie française et hispano-américaine d'avant-garde | 145 |
Claudia Canu Fautré Trains, crimes et mystères... La littérature policière face à la modernité. Pietr Le Letton de Georges Simenon | 159 |
Lucia Cristina Larocca Trains de guerre dans la littérature de tranchée. Prosaïsme héroïque et lyrisme ferroviare de la «génération du feu» | 173 |
Giuseppe Marci In treno, verso l'ultima thule mediterranea | 189 |
Angelo Rella Un'iniziazione sui sedili di velluto rosso. Su La garibaldina di Elio Vittorini | 199 |
Andrea Schembari I treni di Leonardo Sciascia. Tra memoria, seduzione e conversazione | 213 |
Giovanna Caltagirone Il mito viaggia sulle ruote del treno. La partenza dell'argonauta Savinio | 223 |
Roberto Puggioni Treni dannunziani | 233 |
Irene Palladini La Vicevita. I treni di Valerio Magrelli | 243 |
Nicola Turi Tabucchi, i luoghi della memoria e l'olocausto rovesciato | 251 |
Salvatore Francesco Lattarulo Il respiro del treno in Sandro Penna. Analisi di un topos nell'opera di un «viaggiatore insonne» | 259 |
Mauro Pala Rail and Modernity. Ferrovia, letteratura e società da Dickens a Kipling | 277 |
Valentina Serra «I treni, a quel tempo, erano terribilmente in orario». Universi distopici e impegno politico nei primi racconti di Heinrich Böll | 291 |
Fiorenzo Iuliano Immaginario ferroviario e performance del West in “The Blue Hotel” di Stephen Crane | 305 |
Marinella Lorinczi «Mi sono sporto / dalla finestra / “pericoloso sporgersi”. / Ora sono pericoloso» (László Villányi, Ungheria, 1977) Treni, passeggeri, paesaggi, controllori | 315 |
Tania Manca Ritmi di un chiaroscuro in movimento. Per una poetica del luogo | 331 |
Giuseppe Sofo I treni della libertà. Dall'Underground Railroad al No Borders Train | 339 |
Angela Daiana Langone La métaphore du train dans le roman Layla wahida de Colette al-Huri | 347 |
Marco Ammar «Alla stazione di un treno scomparso dalla mappa». La metafora del treno nei versi di Mahmoud Darwish | 357 |
Cosimo De Giovanni – Sara Costella La métaphore du train dans la langue quotidienne. La métaphore incarnée | 369 |
Carmen Saggiomo Il treno nei dizionari linguistici francesi | 381 |
Nausicaa Spinosa Da “train de vie” a “train-train”. In viaggio tra le espressioni idiomatiche | 395 |
Diane Ponterotto The “Invisible Train”. The Underground Railroad in American Political Discourse | 403 |
Franca Ortu Da trascinare a treno, da ziehen a Zug. Italiano e tedesco a confronto tra etimo e polisemia | 419 |
Ilaria Meloni Der Zug ist abgefahren! – Il treno è perso! Zug tra polisemia e metafora nella fraseologia tedesca | 429 |
Gudrun Bukies „Beachten Sie bitte das rechtzeitigeEinsteigen in den Zug”. Eine Untersuchung (höflicher) Aufforderungen in Online-Mitteilungen der Deutschen Bahn | 441 |
Simona Cocco El tren vuelve. Análisis pragmalingüístico de las campañas publicitarias de RENFE | 461 |
Valeria Ravera El tren como metáfora en las lenguas de especialidad. Algunos casos del lenguaje periodístico | 477 |
Francesca Mulas Rivoluzione industriale e rivoluzione artistica. Come lo sviluppo dei nuovi mezzi di trasporto ha influenzato il linguaggio musicale | 489 |
Anita Piscazzi Alla ricerca del silenzio perduto Il treno di John Cage | 499 |
Laura Pisano Dalla tradotta alla locomotiva. Percorsi della canzone italiana del Novecento tra protesta e memoria | 509 |
Stefano Pisu Treni e film nella costruzione dell'URSS dalla Rivoluzione allo Stalinismo ovvero il Cinema di Stato in movimento | 523 |
Luciano Cau Passioni, visioni, azioni e percezioni in sistemi spazio-temporali ineguali. Le ferrovie in Sardegna | 533 |
Simone Ghiaroni I treni folli. La ferrovia ghanese tra potere coloniale, rituali di possessione e Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale | 545 |
Catalogo fotografico a cura di Jacky Fautré | 553 |
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